L'ONESTA'...non PAGA !

E' proprio vero, "l'onestà non paga", eppure non ho rimpianti e seguendo sempre le regole ho mandato avanti la mia attività anche se devo ammettere di essere stato tentato nel non emettere scontrini per svariati motivi. In particolare quando vedevo la mia stessa merce, anche contraffatta, venduta da ambulanti extracomunitari e non. Mi dicevo che stupido io a non fare uguale, anche su richiesta di clienti maleducati ed ignoranti delle leggi vigenti. Intanto mentre gli ambulanti vendevano senza scontrini e non pagavano tasse di nessun tipo, io emettevo gli scontrini attaccandoli con nastro adesivo direttamente sull'articolo acquistato. A volte per dimenticanza mi rimaneva lo scontrino nel registratore di cassa ancora non completato, eppure io lo terminavo regolarmente anche se il cliente era andato via.
E pensate poi ai clienti che pretendevano sostituzione o assistenza per merce di cui non avevano il mio scontrino. Ovviamente ero talmente fiscale e rigido su questa cosa che mi ha fatto perdere diversi clienti, anche particolarmente spendaccioni negli acquisti.

Comunque se dovessi riavviare un'attività commerciale farei sempre uguale, tutto in onestà.

Percentuale di ricarico prezzo vendita articoli

L'Agenzia delle Entrate, basandosi su parametri dello studio di settore, non crede che possano esistere articoli con prezzi di ricarico particolarmente bassi. Nel mio caso proprio gli articoli dal prezzo più elevato avevano la ricarica più bassa. Ma questo non dipendeva da me, ma dal fornitore (produttore), che impostando un prezzo ben definito per il pubblico e applicando uno sconto minimo a me (negoziante), ne risultava un prezzo di ricarico particolarmente basso.
Ora perchè non devo essere creduto quando con fatture e scontrini alla mano dimostro questa situazione.
Perchè non verificano anche ora a distanza di anni, giusto per verifica campione, quanto una consolle Playstation SONY costa al pubblico e quanto costa al negoziante con gli sconti vigenti ?
Ne risulterà un margine di guadagno particolarmente basso.... SICURAMENTE !

O son sordi e ciechi o fanno finta di esserlo !

Quindi in base alla quantità di consolles vendute l'incidenza della percentuale di ricarico si ripercuote su quella globale dell'attività, riducendo la percentuale media di ricarico.

Ma loro non riescono a vederla !

Ma allora non sono ammesse attività con margini di ricarico bassi !
Me lo dovevano dire prima allora....!

Gli SCONTRINI !

Io ho sempre emesso scontrini con la descrizione dell'articolo (titolo), addirittura comprensivi di numero serie articolo, nel caso delle consolle's.
Questa è la cosa che non capiscono all'Agenzia delle Entrate, ovvero io ho come prova l'emissione di scontrini regolari relativamente alla merce acquistata. E' tutto verificabile !

Studio di Settore.... che fregatura !!!

Nel mio caso, per la vendita di videogiochi, ero in categoria merceologica giochi e giocattoli, ma lo studio di settore, credo, non contempli tra i suoi parametri il famoso "File Sharing" (P2P, condivisione files via internet) che crescendo in maniera esponenziale da molti anni in qua ha sottratto utili a questo genere di attività.
Io prevalentemente trattavo solo videogiochi ed accessori quindi l'incidenza negativa era molto alta.
Se il parametro fosse stato preso in esame, probabilmente non mi troverei in questa situazione, perché sarei risultato congruo con quello che lo studio di settore avrebbe previsto.
Ma perché all'Agenzia delle Entrate non viene in mente di segnalare questo problema a chi imposta i parametri per il conteggio della congruità ?
Forse lo sanno....? E non segnalano nulla !
Voglio vedere come considereranno questa cosa in Commissione Tributaria quando si entrerà nel merito del File Sharing.

Invito convocazione udienza per discussione anno 2002

Mi convocano il 28/04/2008 in udienza della Commissione Tributaria per discutere l'anno d'imposta 2002.
"L'Odissea" Continua... !

Conferma sospensione pagamento 2002

Dopo l'udienza in Commissione Tributaria del 03/03/2008, è stata accolta la mia richiseta di sospensione pagamento della sanzione anno 2002.

Novità per l'anno d'imposta 2001

E ti pareva....!
L'Agenzia delle Entrate di Jesi ha fatto appello al mio ricorso vinto in primo grado per l'anno d'imposta 2001.
La cosa non mi scoraggia affatto.
Anzi..., mi sta alzando il livello di pazienza e le dimensioni dei miei attributi.
Ovvero mi sto temperando per quel giorno che la mia ragione verrà alla luce e il mio orgoglio sarà soddisfatto.

Ho pazienza e spero di averne sempre di più !

Oggi udienza Commissione Tributaria

Nell'udienza di oggi sono state esposte le motivazioni a sostegno della mia richiesta di sospensione della sanzione per l'anno 2002. Ora decideranno.
Quindi più in là arriverà la convocazione per dibattere l'anno d'imposta 2002
Cosa particolare, in udienza non si è presentato alcun rappresentante della controparte, Agenzia delle Entrate di Jesi.